Alle donne il silenzio reca ornamento.— Sofocle
Alle donne il silenzio reca ornamento.
Sbarazzarsi di un amico fidato è lo stesso, per me, che sbarazzarsi della propria vita.
Sono nato non per partecipare all'odio ma per partecipare all'amore.
La saggezza sopravanza ogni benessere.
Per chi ha paura, tutto fruscia.
L'uomo non conosce altra felicità se non quella che egli si va immaginando, e poi, finita l'illusione, ricade nel dolore di sempre.
Non sempre il silenzio significa tatto: è il tatto ch'è d'oro, non il silenzio.
Il silenzio praticato con cognizione di causa è padre della preghiera, affrancamento dalla schiavitù, custodia del fuoco, sentinella dei pensieri.
Chi muore in silenzio si vendica delle curiosità altrui.
L'assurdo nasce dal confronto fra la domanda dell'uomo e l'irragionevole silenzio del mondo.
Il Poeta deve avere l'orecchio di un arabo selvaggio che ascolta il silenzio del deserto, l'occhio di un indiano mentre segue le orme del nemico sulle foglie nei sentieri della foresta, e il tatto di un cieco che tocca il viso di un bambino amato.
Preferisco il silenzio ora: sono stanco di questo mondo, di questa gente, di essere invischiato nel groviglio delle loro vite.
Forse solo il silenzio esiste davvero.
Il silenzio è la più perfetta espressione del disprezzo.
Sigilla i discorsi con il silenzio, e il silenzio con il momento opportuno.
Che musica il silenzio!