Un bel discorso non è mai bastato ad acquietare gli stomachi vuoti.— Stefan Zweig
Un bel discorso non è mai bastato ad acquietare gli stomachi vuoti.
Fa parte della felicità o infelicità dell'uomo mediocre il non sentire bisogno alcuno di misurare se stesso, il non provare la curiosità del proprio io prima che giunga il destino a interrogarlo.
Lo spirito viene dal sangue, il pensiero dalla passione, la passione dall'entusiasmo.
La misteriosa attrazione del "gioco dei re", l'unico fra tutti i giochi che si sottragga sovranamente alla tirannia del caso e dia la palma della vittoria all'intelletto soltanto.
In fatto di sentimento l'intensità è tutto, il contenuto è nulla.
Da un facile successo scaturisce solo orgoglio.
Uno stomaco pieno è un grande aiuto per la poesia, e a dire il vero, nessun sentimento di nessun genere potrebbereggersi su uno stomaco vuoto.
Non è l'anima ossessionata ma il corpo affamato a creare un reietto.
Nell'anno del Signore, 1314, patrioti scozzesi, affamati e soverchiati nel numero, sfidarono il campo di Bannockburn. Si batterono come poeti guerrieri. Si batterono come scozzesi. E si guadagnarono la libertà.
La fame è ospite fissa nella casa dell'uomo pigro.
La fame è la miglior salsa del mondo.
Te lo dico io cos'è. Stiamo sprecando nel modo di pensare, nel modo di vivere, lo sai? Perché non abbiamo più fame.
Se solo fosse facile far sparire la fame strofinandosi la pancia come lo è masturbarsi.
Temi il galantuomo quando è affamato, e la persona gretta quando ha lo stomaco pieno.
Bisogna alzarsi da tavola con la fame.
Un osso al cane non è carità. Carità è l'osso diviso con il cane, quando sei affamato quanto il cane.