La fame è il condimento del cibo.— Marco Tullio Cicerone
La fame è il condimento del cibo.
Per chi aspira al primo posto non è indecoroso fermarsi al secondo o al terzo.
Se vuoi eliminare l'avarizia, devi eliminare sua madre: la prodigalità.
La vera gloria mette radice, anzi si estende, mentre tutte le false pretese cadono come fiori: una finzione non può durare.
Un bugiardo non viene creduto nemmeno quando dice la verità.
La superstizione è un'insana paura di Dio.
Com'è serio il goloso quando esorta l'affamato a tollerare i morsi della fame.
La fame uccide la generosità, azzoppa il coraggio.
I giudici affamati firmano la sentenza, / E dei disgraziati vengono impiccati perché i giurati vadano a mangiare.
Un bel discorso non è mai bastato ad acquietare gli stomachi vuoti.
La fame raccomanda e condisce i cibi; nulla sprezza chi ha fame.
Un popolo affamato non ascolta ragioni, né gl'importa della giustizia e nessuna preghiera lo può convincere.
La fame non ha scrupoli.
Senza fame l'essere umano è solo una parvenza di se stesso e di conseguenza si annoia e comincia a filosofeggiare.
La donna è stata bloccata per secoli. Quando ha accesso alla cultura è come un'affamata. E il cibo è molto più utile a chi è affamato rispetto a chi è già saturo.
Tutta la storia umana attesta che la felicità dell'uomo, peccatore affamato, da quando Eva mangiò il pomo, dipende molto dal pranzo.