La forza è il diritto delle bestie.— Marco Tullio Cicerone
La forza è il diritto delle bestie.
Non c'è male all'infuori della colpa.
Finché respiro, spero.
È meglio ricevere che commettere ingiustizia.
La scienza che si diparte dalla giustizia è da chiamarsi inganno, piuttosto che sapienza.
La parsimonia è un gran guadagno.
Le difficoltà rafforzano la mente, come la fatica rafforza il corpo.
Nel momento della morte riemergono tutte le virtù che l'uomo ha praticato, la forza e la pace di cui ha fatto provvista.
La forza di volontà è per la mente come un poderoso uomo cieco che porta sulle sue spalle un uomo zoppo che può vedere.
Il nemico si comporta come una donna, poiché suo malgrado, è debole e vuole sembrar forte.
Il momento migliore per dare dei riscontri alle persone forti è quando esse si sentono deboli, ed alle persone deboli quando esse si sentono forti.
La forza non è rimedio.
Se il tuo cuore acquista forza, sarai in grado di rimuovere le onte degli altri senza pensare male di loro.
Debolezza. È più facile che i deboli rendano deboli i forti piuttosto che i forti rendano forti i deboli.
Non occorre molta forza per rimanere aggrappati. Ne occorre tantissima per mollare la presa.
Chi ha prevalso sul proprio nemico soltanto con la forza, lo ha vinto soltanto a metà.