Si chiama Diritto quel momento in cui la forza si riposa e prende respiro.— Ugo Ojetti
Si chiama Diritto quel momento in cui la forza si riposa e prende respiro.
Il rispetto può essere una forma superiore del disprezzo.
Forse l'esperienza giova a questo o a quell'uomo. All'umanità non giova niente.
La giovinezza sta nel provare ogni giorno le proprie idee e passioni contro la realtà, per vedere se tagliano.
Si è sempre i meridionali di qualcuno.
Uno dei vantaggi del piacere sul dolore è che al piacere puoi dire basta, al dolore non puoi.
L'applauso è lo sprone degli spiriti nobili, il fine e la mira dei deboli.
Una burocrazia pesante che l'elettorato non può toccare, si espande sempre fino ai limiti energetici del sistema.
La guerra è figlia della violenza che a sua volta è figlia della forza fisica, e il trinomio non partorisce che scelleratezze.
Qualunque cosa tragga più vantaggi che svantaggi dagli eventi casuali (o da alcuni shock) è antifragile; in caso contrario, è fragile.
Ci vuole una forza d'animo straordinaria per alzarsi dal letto ogni mattina con l'idea che la vita sia una prova e vada affrontata sempre, anche quando si è sicuri di avere subito un'ingiustizia terribile e si ha paura di non farcela.
La bellezza non ha il tempo di assumersi ogni volta la responsabilità dell'influsso della sua forza incalcolabile.
Chi conosce la propria debolezza è realmente più forte di chi crede ciecamente alla propria forza.
L'amore significa rinunciare alla forza.
La scienza aumenta la nostra forza in proporzione di quanto diminuisce il nostro orgoglio.