Il disprezzo del passato o è ignoranza o è paura.— Ugo Ojetti
Il disprezzo del passato o è ignoranza o è paura.
Vecchio è chi più non desidera che, comunque, vivere. Di questi vecchi alcuni hanno solo vent'anni.
Uno dei vantaggi del piacere sul dolore è che al piacere puoi dire basta, al dolore non puoi.
Essere timido col pubblico è anche più stupido che esserlo con una donna. Ma educato hai da essere con l'uno e con l'altra, anche per dar loro fiducia.
Ogni critico ha tre sorta di avversari: quelli che ha biasimati; quelli che non ha mai nominati; quelli che ha lodato una volta sola, molti anni addietro e che, per quanto s'intenerisca, non riesce più a lodare. Questi sono i più accaniti.
Nelle polemiche sui giornali la sola difesa valida è l'assalto.
Le citazioni sono utili in periodi di ignoranza o di oscure credenze.
I malavitosi della sintassi sono gente interessante, così i fuorilegge dell'ortografia e i disadattati della punteggiatura.
Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare.
Il terreno fertile sul quale è cresciuta l'ignoranza nell'essere avari di libertà ha fatto sì che la gente prendesse delle decisioni che non avrebbero fatto se solo avessero avuto l'opportunità di vedere realizzate le conseguenze delle loro scelte.
Per combattere l'ignoranza si può cominciare dove si vuole. Il mio insegnamento è "impara ogni giorno almeno una cosa nuova, se lo fai cambi la vita (in meglio)".
C'è un'ignoranza da analfabeti e un'ignoranza da dottori.
La morte è l'ignoranza della vita: quanti uomini morti si aggirano tra i viventi.
Un uomo diventa saggio solo quando inizia a calcolare l'approssimativa profondità della sua ignoranza.
L'inizio di una conoscenza, che sia di persone oppure di cose, consiste nell'ottenere un contorno definito della nostra ignoranza.
Gli ignoranti dall'esteriorità giudicano l'interiorità.