La storia è maestra di vita.— Marco Tullio Cicerone
La storia è maestra di vita.
L'uso continuo dedicato ad una cosa, spesso vince l'ingegno e l'arte.
I libri sono l'alimento della giovinezza e la gioia della vecchiaia.
Nessuno è tanto vecchio da non credere di poter vivere ancora un anno.
La fortuna non solo è cieca, ma acceca spesso anche le persone cui ha concesso i propri favori.
L'opera poetica di Lucrezio è proprio come mi scrivi: rivela uno splendido ingegno, ma anche notevole abilità artistica.
Una Storia può essere nuova eppure raccontare di tempi immemorabili. Il passato nasce con lei.
Se la storia non ha da essere maestra della vita, essa è trastullo indegno di nazione adulta.
Per ogni Giovanna d'Arco c'è un Hitler appollaiato dall'altra estremità dell'altalena. La vecchia storia del bene e del male.
Io sono un idealista, io sono un ottimista. Io credo nel futuro e sono quelli che credono che fanno la storia, non quelli che se ne stanno seduti a guardarla, no, sono quelli disposti a correre rischi.
Imparare dalla storia che da essa non c'è niente da imparare.
Viviamo nella speranza e costantemente quella speranza è sfidata dalla storia, la storia sfida la nostra speranza, dobbiamo combattere contro gli eventi che emergono dalla storia. Speriamo, ma dobbiamo combattere contro la storia per tenere viva la speranza.
La storia della politica del potere non è nient'altro che la storia del crimine nazionale e internazionale e dell'assassinio di massa.
La storia insegna che la storia vien fatta dai posteri. L'avvenire crea il passato.
Condannatemi, non importa, la storia mi assolverà.
Per non far conoscere la storia non serve più bruciare i libri, basta far passare la voglia di leggere.