La storia è maestra di vita.
Prima di dirvi ciò che penso sulla situazione della repubblica, onorevoli senatori, accennerò alle ragioni per cui, dopo aver lasciato Roma, ho deciso di ritornarvi.
Il saggio che col suo sapere non sa giovare a sé stesso, non sa nulla.
Caratteristica del fesso è vedere le colpe degli altri e scordare la propria.
I pensieri che vengono in un secondo tempo di solito sono più saggi.
Ci sono più uomini resi nobili dallo studio di quanti lo siano dalla natura.
Se pensate di attraversare un momentaccio, date un'occhiata ai libri di storia.
E vota e gira, 'a storia è sempre chessa.
Chi non ha nessuna sensibilità per la Storia è come un uomo senza il senso dell'udito o della vista.
Di fronte a tutti i pericoli, di fronte a tutte le minacce, le aggressioni, i blocchi, i sabotaggi, tutti i frazionisti, tutti i poteri che cercano di frenarci, dobbiamo dimostrare, una volta di più, la capacità del popolo di costruire la propria storia.
La storia dell'umanità è la storia dei suoi traumi, cioè dei suoi viaggi fuori da un ennesimo feto verso la speranza di un'ennesima sopravvivenza.
Il fascino della storia e della sua enigmatica lezione consiste nel fatto che, di secolo in secolo, non cambia nulla, eppure tutto è completamente diverso.
La storia non è il terreno della felicità. I periodi di felicità sono in essa pagine vuote.
La Chiesa è il prolungamento nella storia, nel tempo e nello spazio, di Cristo.
La storia di una vita è più breve di un battito di ciglia. La storia di un amore è ciao e addio finché non ci rivedremo.
Sono pronto a resistere con ogni mezzo, anche a costo della vita, in modo che ciò possa costituire una lezione nella storia ignominiosa di coloro che hanno la forza ma non la ragione.