Ogni ombra è figlia della luce.— Stefan Zweig
Ogni ombra è figlia della luce.
Tutto ciò che è limitato, definito, ci spinge a sostenere la prova e diventa la misura della nostra forza.
Vive veramente solo chi vive il proprio destino come un mistero.
Un bel discorso non è mai bastato ad acquietare gli stomachi vuoti.
Voler giocare contro sé stesso, costituisce negli scacchi un paradosso, come voler saltare sopra la propria ombra.
L'unico gioco che appartenga a tutti i popoli e a tutti i tempi e di cui nessuno sa quale iddio l'abbia portato sulla terra per ammazzare la noia, acuire i sensi, avvincere l'anima.
Ognuno dovrebbe imparare a scoprire e a tener d'occhio quel barlume di luce che gli guizza dentro la mente più che lo scintillio del firmamento dei bardi e dei sapienti.
Se la luce è il primo amore della vita, l'amore non è forse la luce del cuore?
Nella fede c'è luce per vedere, ma anche oscurità che può accecare!
M'illumino d'immenso.
Resterò di continuo assente dal Paradiso, per accendere la luce a quelli che vivono nell'oscurità sulla terra.
L'importante è essere luce vicendevole l'uno all'altro.
Nessuna luce; piuttosto, visibili oscurità.
È di notte che è bello credere alla luce.
Mentre avete la luce credete nella luce, per diventare figli della luce.
Le stelle sono buchi nel cielo da cui filtra la luce dell'infinito.