Sono stato arrestato perché camminavo nel sonno di qualcun altro.
Le spugne crescono nel mare. Mi chiedo quanto più profondo sarebbe il mare se questo non accadesse.
Mi ruppi un braccio cercando di piegare un letto. Non era di quelli pieghevoli.
Sto scrivendo un'autobiografia non autorizzata.
È una buona cosa che esista la gravità, altrimenti gli uccelli morti seguiterebbero a svolazzare in cielo.
Dicono che non sai ciò che hai fino a quando non lo perdi. Così mi sono sbarazzato di tutto per vedere quello che avevo.
Hai dei dispiaceri? Fissa lo sguardo su un bambino che dorme e non è tormentato da nessuna preoccupazione, né turbato da pensieri: imparerai qualcosa da quell'innocenza e ti sentirai completamente sollevato.
Perché si dorme? Non tanto per riposare, quanto per dimenticare.
Chiunque vada a letto prima di mezzanotte è un mascalzone.
E a ognuno casa sua, a ognuno il suo letto e l'ombra. Così la gente si arrende, al sonno.
Non c'è niente che assomigli così poco al sonno come la morte. Il sonno è dolcezza, e tutti lo desiderano, la morte è condanna, il sonno è pausa e intervallo, la morte è immutabile stato, il sonno è restauro, la morte distruzione.
Il sonno ha talvolta nel volgere di un'ora le immensità della vita più intensa.
La ragazza continuava a dormire, immobile, con quella rilassatezza acciambellata raggiunta solo da poche donne e da tutti i gatti.
È 'l sonno, ozio de l'alme, oblio de' mali.
Il sonno è come gli uomini: amico dei felici, s'allontana da chi soffre.
Il sonno è un rituffarsi nel caos.