Tuffate le mani nel mio sangue, piuttosto! Sarà minore la vergogna se ucciderete il luogotenente, anziché ribellarvi all'imperatore! O rimanendo in vita manterrò fedeli le legioni o, facendomi sgozzare, ne affretterò il pentimento.

— Tacito
0
Sangue

Altre frasi di Tacito

Gli uomini sono più decisi a restituire un torto che non un favore, poiché la gratitudine è un fardello e la vendetta un piacere.
— Tacito
Il valore non serve a nulla, la sorte domina su tutto, e i più coraggiosi spesso cadono per mano dei codardi.
— Tacito
La ragione e il giudizio sono le qualità di un leader.
— Tacito
La lussuria della fama è l'ultima che un uomo saggio si scrolla da dosso.
— Tacito
È proprio della natura umana odiare colui al quale si è recato danno.
— Tacito
Tutte le frasi di Tacito

Altre citazioni sugli stessi argomenti

"È di quello che siamo fatti noi?" "Soprattutto di quello." "Di cosa soprattutto?" "Soprattutto di sangue, ossa e dolore."
— Charles Bukowski
E in mezzo a tutto questo non c'era da sorprendersi se ogni tanto veniva fuori qualcuno che, da solo, scriveva col sangue il suo destino.
— Giorgio Faletti
Dal sangue della più bella fu creato... e dal sangue della più bella sarà spezzato!
— Charlize Theron
Il sangue è rosso e basta. E le lacrime sono salate e basta.
— Alessandro D'Avenia
Non è la carne e il sangue, ma il cuore che ci rende padri e figli.
— Friedrich Schiller
Signori, sono innocente di tutto ciò di cui vengo incolpato. Auguro che il mio sangue possa consolidare la felicità dei francesi.
— Luigi XVI di Francia
Col sangue si scrivono sui muri slogan sangue succhiano le guerre sangue bevono a sorsi i marosi sangue bevono i vermi...
— Mitsos Katsinis
O fantasia, inestinguibile fonte dalla quale bevono l'artista e lo scienziato! Vivi presso di noi, anche se sei riconosciuta ed onorata da pochi, per preservarci dalla cosiddetta ragione, da quel fantasma senza carne e senza sangue.
— Franz Schubert
Guasta il sangue, la collera.
— Michail Jurevič Lermontov
Ho paura talvolta anche del mio sangue che pulsa nelle arterie come, nel silenzio della notte, un tonfo cupo di passi in stanze lontane.
— Luigi Pirandello