Il mistero dà fuoco e tensione a ogni nostra parola.
La morte di un uomo è meno affar suo che di chi gli sopravvive.
Il tempo è moneta non sciupiamolo in esitazioni.
La giustizia non è ardore giovanile e decisione energica e impetuosa: giustizia è malinconia.
La malignità caro signore, è lo spirito della critica, e la critica è l'origine del progresso e della civiltà.
Riposare nella perfezione è il sogno di chi tende all'eccelso, e non è forse il nulla una forma di perfezione?
L'uomo è maturo quando arriva a capire che c'è il mistero, cioè che tutto non si riduce a quello che lui vede e capisce.
Non c'è rimedio al mistero dell'uomo che si ama e che diventa all'improvviso un estraneo proprio perché lo si ama e amandolo si perde il potere di ragionare, ci si scontra con un muro doloroso impossibile da abbattere.
Tutto questo mistero del sesso, e poi ti accorgi che è nulla, un buco e basta.
Non nuoce al mistero svelarne una piccola parte. Perché la verità è molto più grandiosa di quanto qualunque artista del passato abbia potuto immaginare. Perché i poeti di oggi non ne parlano?
L'impressione del misterioso, sia pure misto a timore, ha suscitato, tra l'altro, la religione.
Dopo aver guardato un temporale, alla domanda: "Quante gocce di pioggia hai visto?" la risposta più adatta è "molte": non che il numero preciso non esista, ma non lo si può conoscere.
Non si può adorare che l'ignoto; e non c'è più religione dove non c'è mistero.
Ogni ierofania è soltanto un tentativo fallito di rivelare il mistero della coincidenza uomo-Dio.
I parlamentari non amano che siano rese note le loro attività.
La cosa più bella che possiamo sperimentare è il mistero; è la fonte di ogni vera arte e di ogni vera scienza.