Gli intellettuali non risolvono le crisi, ma le creano.— Umberto Eco
Gli intellettuali non risolvono le crisi, ma le creano.
La filosofia è sempre una forma di alto dilettantismo, in cui qualcuno, per tanto che abbia letto, parla sempre di cose su cui non si è preparato abbastanza.
Più cose uno sa, più le cose non gli sono andate per il verso giusto.
È sempre meglio che chi ci incute paura abbia più paura di noi.
Tutti possono dire cose sbagliate, basta che le ragioni siano giuste.
Tale è la forza del vero che, come il bene, è diffusivo di sé.
Confessa che voialtri credenti amate le vostre credenze anche perché sono un comodo riposo dell'intelletto.
Intendere cosa sia Dio è impresa superiore all'uomo e al suo intelletto.
Chi non procede per una sol via, di nessuna va a capo; chi l'arco non tende del proprio intelletto ad un unico scopo, nulla colpisce.
Ho un po' di visione strategica: posso calcolare alcune poche mosse in anticipo e ho un intelletto che si perde malamente in un paese che è gestito da generali e colonnelli.
Nulla si raffina, tranne l'intelletto.
Non siamo così difficili: i più accomodanti, sono i più intelligenti.
Temo che gli animali vedano nell'uomo un essere loro uguale che ha perso in modo estremamente pericoloso il sano intelletto animale: vedano ciò in lui l'animale delirante, l'animale che ride, l'animale che piange, l'animale infelice.
Dipingo con tutte le considerazioni che sono convenienti e che il mio intelletto può capire.
C'è un certo genere e un certo grado dell'intelletto sul quale le parole fanno presa, ma in cui le cose non hanno il potere di penetrare.
Non ha l'ottimo artista alcun concetto ch'un marmo solo in se non circoscriva col suo soverchio, et solo à quello arriva la man, che ubbidisce all'intelletto.