Era questo la vita: un sorso amaro.
Patriottismo, nazionalismo e razzismo stanno fra di loro come la salute, la nevrosi e la pazzia.
Il meglio del vivere sta in un lavoro che piace e in un amore felice.
Arrivati a una certa età, non si può più discutere, si può solo imparare o insegnare. Imparare sarebbe, ancora, il meglio. Ma chi può insegnare a un vecchio? Deve imparare da se stesso, o sparire.
I fatti preesistono. Noi li scopriamo, vivendoli.
L'opera d'arte è sempre una confessione.
Puoi fare la decifrazione del ghiaccio anche in pantofole davanti al televisore, ma se tiri dei sermenti per non andare a sbattere contro un iceberg è meglio, come la vita: non indispensabile, ma meglio di niente.
Non si sa mai che cosa volere, perché, vivendo una sola vita, non possiamo né paragonarla con le precedenti, né migliorarla in quelle a venire.
Solo sapendo quanto difficile sia la vita intera si può essere tanto temerari da pretendere di viverla veramente.
Diciamo che il nostro è l'unico modo di vita: ma ve ne sono così tanti altri! Tanti quanti i raggi che in un cerchio possono essere tracciati dal centro.
La vita ci è stata data per una creatività. Il tempo è come il tessuto su cui occorre disegnare una creazione.
Inutile, ai vivi la morte fa paura, e di fronte alla morte, la strategia che usano tutti è la ritirata.
Una vita è un'opera d'arte. Non c'è poesia più bella che vivere pienamente.
I limiti che dividono la Vita dalla Morte sono, nella migliore delle ipotesi, vaghi e confusi. Chi può dire dove finisca l'una e cominci l'altra?
Occorre dare un senso alla vita per il semplice fatto che essa non ha senso.
Quando un uomo dice di aver esaurito la vita, significa che la vita lo ha esaurito.