Il silenzio è d'imbarazzo a chi non ha nulla da dire.
Si è sempre e soltanto ciò che si può essere.
Non esiste un dare che non sia nello stesso tempo un ricevere.
Il credente è uno che manca di fede in sé stesso.
C'è chi incoraggiandolo si scoraggia, e chi scoraggiandolo s'incoraggia.
Un dio al quale piacerebbe essere adorato, e che persino lo esigesse, sarebbe un dio alquanto vanitoso, oltre che spregevole.
La lingua è magari un membro indisciplinato ‐ ma il silenzio avvelena l'anima.
Il silenzio è l'araldo più perfetto della gioia: sarei ben poco felice se fossi capace di dire quanto.
Il silenzio delle labbra cucite non è silenzio. Si può raggiungere lo stesso risultato tagliandosi la lingua, ma nemmeno quello sarebbe silenzio. È silenzioso colui che, potendo parlare, non proferisce alcuna parola inutile.
Il mio silenzio è più eloquente del tuo parlare.
Quando il silenzio si è fissato in una casa, farlo uscire è difficile. .. Lo si direbbe una massa di materia ghiacciata, sempre più dura e compatta: sotto di essa la vita continua, ma non si sente.
La parola è una chiave, ma il silenzio è un grimaldello.
Il silenzio è il linguaggio di tutte le forti passioni, dell'amore (anche nei momenti dolci) dell'ira, della meraviglia, del timore.
Un uomo lo si capisce dai suoi silenzi.
Le anatre depongono le loro uova in silenzio. Le galline invece schiamazzano come impazzite. Qual è la conseguenza? Tutto il mondo mangia uova di gallina.
Il modo più bello, secondo il mio parere, Di serbare il silenzio, è quello di tacere.