Sopportai il dolore concentrandomi che alla fine sarei stato 5 cm più vicino alle stelle.— Vincent Freeman
Sopportai il dolore concentrandomi che alla fine sarei stato 5 cm più vicino alle stelle.
Non confidare i tuoi dolori a nessuno. Anche a trovare chi, ascoltandoti, soffra davvero per te, che avrai ottenuto? Di aumentare la tua pena con la sua.
Un modo molto importante per farci amico il dolore è farlo uscire dall'isolamento e condividerlo con qualcuno che può accoglierlo.
Il dolore è il grido dall'allarme della natura. È l'avvertimento sommario del complesso psichico contro l'aggressione di un estraneo.
Salutarsi è una pena così dolce che ti direi addio fino a domani.
Cosa resta di tutto il dolore che abbiamo creduto di soffrire da giovani? Niente, neppure una reminiscenza. Il peggio, una volta sperimentato, si riduce col tempo a un risolino di stupore, stupore di essercela presa per così poco.
Il dolore è una di quelle chiavi che servono ad aprire non solo i segreti dell'animo ma il mondo stesso. Quando ci si avvicina a quei punti in cui l'uomo si mostra all'altezza del dolore, o superiore ad esso, si accede alle sorgenti della sua forza e al mistero che si nasconde dietro il suo potere.
Le lacrime non sono espresse dal dolore, ma dalla sua storia.
Il dolore è in effetti il processo di purificazione che solo permette, nella maggior parte dei casi, di santificare l'uomo, di distoglierlo cioè dalla volontà di vita.
È destino dell'uomo di sottostare al dolore; vanto il non lasciarsi vincere e atterrare da esso.
In questa valle di dolore e di lagrime ho l'onore di trovarmi bene.