Io sogno i miei dipinti, poi dipingo i miei sogni.
Mi colpisce sempre, ed è molto curioso, che, ogni volta che vediamo l'immagine dell'indescrivibile e impronunciabile desolazione della solitudine, della povertà e della miseria, l'ultima ed estrema delle cose che ci viene in mente è il pensiero di Dio.
Sono sempre più convinto che non bisogna giudicare Dio da questo mondo, perché è soltanto un abbozzo che gli è riuscito male.
Penso spesso che la notte è più viva e intensamente colorata del giorno.
Non bisogna giudicare Dio da questo mondo, perché è soltanto uno schizzo che gli è riuscito male.
Le grandi cose non vengono fatte per impulso, ma da una serie di piccole cose messe insieme.
Puoi bere le immagini con i tuoi occhi.
Il dipintore disputa e gareggia colla natura.
Non mi piace la gente che parla della bellezza. Cosa è la bellezza? Uno ne potrebbe discutere come problema nella pittura.
La pittura mostra, non argomenta.
Nell'arte il segreto per crescere è confrontarsi. Una esposizione in un museo è una opportunità per confrontare un'opera con un'altra che è sempre la migliore lezione di pittura.
La pittura non è fatta per decorare gli appartamenti. È uno strumento di guerra offensiva e difensiva contro il nemico.
Tra la pittura e la scultura non trovo altra differenza, senonché lo scultore conduce le sue opere con maggior fatica di corpo che il pittore, ed il pittore conduce le opere sue con maggior fatica di mente.
Il mio scopo nel dipingere è sempre stata la più esatta trascrizione possibile della più intima impressione della natura.
Smetterò di amarti solo quando un pittore sordo riuscirà a dipingere il rumore di un petalo di rosa cadere su un pavimento di cristallo di un castello mai esistito.
Dire al pittore che la natura va presa com'è, è come dire al pianista che può sedersi sul pianoforte.