Non vivo per me, ma per la generazione che verrà.
Le grandi cose non vengono fatte per impulso, ma da una serie di piccole cose messe insieme.
Penso spesso che la notte è più viva e intensamente colorata del giorno.
Non bisogna giudicare Dio da questo mondo, perché è soltanto uno schizzo che gli è riuscito male.
Quando sento il bisogno di religione, esco di notte a dipingere le stelle.
Non c'è blu senza il giallo e senza l'arancione.
Una preoccupazione per il futuro non solo ci previene dal vedere il presente così com'è ma spesso ci spinge a riadattare il passato.
Il futuro entra in noi per trasformarsi in noi molto prima di essere accaduto.
È difficile vivere nel presente, ridicolo vivere nel futuro, e impossibile vivere nel passato. Nulla è così distante quanto un minuto fa."
L'uomo che si annoia, che fatica, che soffre, si consola andando col pensiero ad altri momenti della sua vita: tira fuori dal passato ricordi cari, anticipa le dolci aspettative dell'avvenire.
Il tango dà un passato a chi non ce l'ha e un futuro a chi non lo spera.
C'è un modo solo di rifiutare il Domani, è morire.
Ricordati che non vincerai sempre. Alcuni giorni, le persone più dotate di risorse assaggeranno la sconfitta. Ma c'è, in questo caso, sempre un domani - dopo che hai fatto il tuo meglio per raggiungere il successo oggi.
Non è difficile che il passato ritorni presente, è difficile che il presente rimanga futuro.
L'uomo saggio deve ricordarsi che è un discendente del passato ma anche un genitore del futuro.
In futuro le persone decideranno del loro destino. Ognuno conta uno e le leggi della Rete sono uguali per tutti.
Se qualcuno si accorgesse che potrebbe vivere più a suo agio infisso in croce che a tavola, sarebbe il più stolto degli uomini se non si facesse crocifiggere.
Vivere significa stare per il novanta per cento insieme a delle persone che non si possono soffrire.
Vivere è morire, perché non abbiamo un giorno in più nella nostra vita senza avere, al contempo, un giorno in meno.
Si vive una sola volta. E qualcuno neppure una.
Vivi con gli dei. Perché infatti vive con gli dei chi costantemente mostra loro di essere intimamente soddisfatto di ciò che gli hanno assegnato.
Per vivere, proprio come per nuotare, va meglio chi è più privo di pesi, ché anche nella tempesta della vita umana le cose leggiere servono a sostenere, quelle pesanti a far affondare.
Non leggete, come fanno i bambini, per divertirvi, o, come gli ambiziosi, per istruirvi. Leggete per vivere.
È veramente bello battersi con persuasione, abbracciare la vita e vivere con passione. Perdere con classe e vincere osando, perché il mondo appartiene a chi osa! La vita è troppo bella per essere insignificante.
La giusta funzione di un uomo è di vivere, non di esistere.
La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini, però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli.
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