I miei misfatti, o donna, Son due: l'odio a' superbi, e immenso, e ardente Amor di libertà.— Vincenzo Monti
I miei misfatti, o donna, Son due: l'odio a' superbi, e immenso, e ardente Amor di libertà.
Per due fedeli amanti Tutto, tutto è gioir.
Per le case, per la via Scorre libero il piacere; Un'amabile follia La ragion rapisce e il cor.
Cajo Gracco: Consiglio di nemico è tradimento.
Così talvolta il Sol, poiché di Giove Tacquero i lampi procellosi e i tuoni, Delle nuvole straccia il fosco velo, E più bella che pria mostra la fronte Che tutto allegra di suo riso il mondo.
Cajo Gracco: Anche de' rei Il sangue è sacro, né versarlo debbe Che il ferro della legge.
La libertà, come la bravura, non è una dote che ci si autoattribuisce, ma una qualità che ci viene riconosciuta solo dopo averla esercitata.
Per molti, libertà è la facoltà di scegliere le proprie schiavitù.
Non mi pento dei momenti in cui ho sofferto, porto su di me le cicatrici come fossero medaglie, so che la libertà ha un prezzo alto, alto quanto quello della schiavitù.
La libertà non è una cosa che si possa dare; la libertà uno se la prende, e ciascuno è libero quanto vuole esserlo.
Non voglio rimanere chiusa in gabbia né rimanere imbottigliata come acqua minerale. L'etichetta che mi avete affibbiato non corrisponde più al prodotto? Fatti vostri.
Per gli uomini, la libertà nella propria terra è l'apice delle proprie aspirazioni.
L'uomo è condannato ad essere libero.
La libertà non è star sopra un albero, non è neanche il volo di un moscone, la libertà non è uno spazio libero, libertà è partecipazione.
Perché la libertà sia una conquista solida, bisogna che abbia un contenuto sociale. Bisogna che affondi le sue radici in seno alla classe lavoratrice. Bisogna che effettui le riforme, che annulli le sperequazioni.
C'è pochissima vera libertà nel mondo: La legge, il costume, l'opinione pubblica, il timore o la vergogna ci rendono tutti schiavi.