Un sorso di mare in una coppa perde il suo lume non altrimenti che una seta.
Perché le donne sono tanto più interessanti per gli uomini, che gli uomini per le donne?
Perché una volta che il male di leggere si è impadronito dell'organismo, lo indebolisce tanto da farne facile preda dell'altro flagello, che si annida nel calamaio e che suppura nella penna.
Chi mai potrà misurare il fervore e la violenza del cuore di un poeta quando rimane preso e intrappolato in un corpo di donna?
Uno non può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non ha mangiato bene.
I sessi, è vero, sono diversi; eppure si confondono. Non c'è essere umano che oscilli così da un sesso all'altro, e spesso non sono che gli abiti a serbare l'apparenza virile o femminile, mentre il sesso profondo è l'opposto di quello superficiale.
Ci vorrebbe un mare dove naufragare come quelle strane storie di delfini che vanno a riva per morir vicini e non si sa perché... come vorrei fare ancora, amore mio, con te.
Il mare non ha paese nemmeno lui, ed è di tutti quelli che lo stanno ad ascoltare, di qua e di là dove nasce e muore il sole.
Dobbiamo liberarci dalla speranza che il mare esisterà per sempre. Dobbiamo imparare a navigare nel vento.
Ho conosciuto il mare meditando su una goccia di rugiada.
Non sapete di quale amore io amo? Io amo come il mare ama la riva: dolcemente e furiosamente!
Quale mondo giaccia al di là di questo mare non so, ma ogni mare ha un'altra riva, e arriverò.
Al mare si sta fermi; movenze del gabbiano che affronta il vento. Vita sospesa.
C'è uno spettacolo più grandioso del mare, ed è il cielo, c'è uno spettacolo più grandioso del cielo, ed è l'interno di un'anima.
Il mare è l'acqua più pura e più impura: per i pesci essa è potabile e conserva loro la vita, per gli uomini essa è imbevibile e esiziale.