Nella tomba non c'è posto per la gloria.
Alcune viti crescono nel terreno sbagliato, altre si ammalano prima della vendemmia e altre ancora sono rovinate da un cattivo viticoltore. Non tutta l'uva fa il vino buono.
Il processo creativo in se stesso è già un'attività estremamente piacevole: per me è divenuta come una droga della quale non posso farne a meno. Generalmente lavoro per un anno, poi mi concedo sei mesi di relax e di viaggi. Trascorsa questa pausa, comincio ad attendere con ansia l'ispirazione.
Bisognava sempre guardare avanti e lasciarsi i rimpianti alle spalle.
Non l'ha detto nessuno che la vita dev'essere facile. Se lo fosse, non le daremmo alcun valore.
Sii rapido in tutto, tranne che nell'amore.
La gloria è come le lucciole, che da lontano brillano ma viste da vicino non hanno né testa né luce.
La strada più vicina alla gloria - una scorciatoia, come lo era - è di lottare per essere quello che ti auguri di venire considerato essere.
La gloria non può fare la gioia di chi l'ha usurpata, non meritata.
Quando la riconoscenza di un gran numero per uno solo perde ogni pudore, allora nasce la gloria.
Come tutti sanno, il sapore della gloria è amaro.
Quant'è glorioso, ma quanto è insieme doloroso, essere eccezionali in questo mondo.
È più bello desiderare che possedere la gloria.
La nostra gloria maggiore non consiste nel non sbagliare, ma nel risollevarsi ogni volta che cadiamo.
Il valore della nazionale non si confronta con il denaro, si confronta con la gloria.
Nessuna cosa umana è tanto instabile e fluttuante quanto la gloria di un potere che non s'appoggia sulle proprie forze.