La gloria costruita su princìpi egoistici è vergogna e colpa.— William Cowper
La gloria costruita su princìpi egoistici è vergogna e colpa.
La guerra è un gioco, che i re, se i loro sudditi fossero saggi, non giocherebbero mai.
Sospendere il giudizio serve soltanto a dichiarare che la verità sta da qualche parte, se solo sapessimo dove.
Dio si muove in modo misterioso, per compiere i suoi prodigi, nel mare egli calca le sue impronte, e cavalca la tempesta.
Rimorso, l'uovo fatale deposto dal piacere in ogni petto dove si è fatto il nido.
Come tutti sanno, il sapore della gloria è amaro.
I voli spaziali prima sulla Luna, poi su Marte, non è questo il più antico desiderio dell'uomo, la più grande speranza di gloria?
Santifichiamoci e glorifichiamo il Signore.
Nel teatro la parola è doppiamente glorificata: è scritta, come nelle pagine di Omero, ma è anche pronunciata, come avviene fra due persone al lavoro: non c'è niente di più bello.
Ci sono sconfitte più gloriose che vittorie.
Non può esserci vera grandezza senza umiltà.
La gloria presso il popolo, ecco ciò a cui bisogna aspirare. Niente varrà mai quanto lo sguardo sperduto della salumiera che ci ha visto in televisione.
Fu vera gloria? Ai posteri l'ardua sentenza.
La gloria non è più che un genere coloniale.