Lasciatemi al mio riposo' è il motto dei dormienti e dei morti.
L'arte della vita sta nel sapere come godere poco e sopportare molto.
L'ostinazione delle autorità costituite cresce di pari passo con la violenza e la stravaganza degli oppositori, e danno tutta la colpa alla follia e agli sbagli che loro stesse hanno provocato o aggravato.
Quando una cosa cessa d'essere oggetto di controversia, cessa di essere un oggetto d'interesse.
L'entusiastica fantasia ha sempre marinato la scuola.
L'istruzione è la conoscenza di quello che solo le persone istruite conoscono.
Chi vuol riposare, lavori.
Il riposo è il condimento che rende dolce il lavoro.
Gli uomini di fatica, di affari, di pensieri, nello stato di riposo, su una spiaggia, per esempio, sembrano di quelle belve in cattività dei giardini zoologici.
L'uomo è così fatto che può trovare riposo a un tipo di lavoro soltanto dedicandosi a un altro.
Se il riposo non è un po' ancora lavoro, è subito noia.
Una meraviglia degna di re e imperatori: riposare senza essere stanco.
C'è un tempo per fare e un tempo per riposare. Che colpa ho se perdo sempre il primo tempo?
A volte, la cosa più urgente e importante che si possa fare, è concedersi un completo riposo.