Buona cucina e buon vino, è il paradiso sulla terra!
In nulla mi considero felice se non nel ricordarmi dei miei buoni amici.
Il mio slancio è infinito come il mare, e non meno profondo è il mio amore; più te ne dono più ne posseggo, perché entrambi sono infiniti.
Non basta trarre in salvo i deboli, ma dopo bisogna anche sorreggerli.
L'oro, seduttore di santi.
I viaggi finiscono laddove s'incontrano gli amanti.
Il mio vino passito è superiore a qualunque altro perché ne produciamo soltanto centocinquanta bottiglie, solo per noi. Se superi quel limite la qualità diventa discutibile. Un vino passito deve avere una sua densità, un suo profumo, un suo colore.
Beata quella vite, ond'è uscì fuore Così soave umore.
Il vino è fatto per il popolo che lavora e che merita di berne.
La viola, la violetta, il vino.
Quando andavo in cantina a prendere il vino cantavo perché avevo paura del buio... Ecco, sono sempre uguale, continuo a cantare per farmi coraggio nel buio della vita.
In Romagna siamo ospitali In Emilia se dici "C'ho sete", ti danno un bicchiere d'acqua. In Romagna se dici "C'ho sete", ti danno del Sangiovese.
Come non tutti i vini, così non tutti i caratteri inacidiscono invecchiando.
Il vino mi ama e mi seduce solo fino al punto in cui il suo e il mio spirito si intrattengono in amichevole conversazione.
Il vino aggiunge un sorriso all'amicizia ed una scintilla all'amore.
Le uniche droghe che uso sono il vino rosso, la musica e il mio amplificatore Marshall.