Il vino consumato dallo imbriaco. Esso vino col bevitore si vendica.— Leonardo da Vinci
Il vino consumato dallo imbriaco. Esso vino col bevitore si vendica.
Chi non stima la vita, non la merita.
L'omo ha desiderio d'intendere se la femmina è cedibile alla dimandata lussuria, e intendendo di sì e come ell'ha desiderio dell'omo, elli la richiede e mette in opera il suo desiderio, e intender nol pò se non confessa, e confessando fotte.
Si come il ferro s'arruginisce sanza esercizio e l'acqua si putrefà o nel freddo s'addiaccia, così lo 'ngegno sanza esercizio si guasta.
Sì come una giornata bene spesa dà lieto dormire, così una vita bene usata dà lieto morire.
La natura è piena d'infinite ragioni che non furon mai in isperienza.
Essere arrabbiati è vendicare le colpe degli altri su noi stessi.
Non ci si vendica mai bene ricorrendo al male.
La vendetta è nelle mani di Dio, non nelle mie!
Chiunque perde una persona desidera vendetta su qualcuno. Su Dio, se non riesce a trovare nessun altro...
Rimedio al dolore dell'offeso è il dolore del nemico.
E una volta che questa gente, questi biografi, ti si mettono contro diventano spesso vendicativi.
Non so dove si trovasse tua madre quando doveva dirti queste cose, ma non si fa sesso con le persone di cui si è innamorati. Il sesso serve a fare bambini e a vendicarsi.
La vendetta è il duello dei poveri.
Risorgerò nemico ognor più crudo,Cenere anco sepolto e spirto ignudo.
Se ti portano via la moglie la miglior vendetta è lasciargliela.