La Fortuna sa far entrar in porto anche le navi senza timoniere.
Vieni o amabile notte dalla nera fronte, e dammi il mio Romeo; e quando egli morrà, prendilo e taglialo in piccole stelle, ed egli renderà così bello il volto del cielo, che tutto il mondo si innamorerà della bellezza della notte, e non presterà più nessun culto all'abbagliante sole.
Ride delle cicatrici, chi non ha mai avuto una ferita.
E loda di più la polvere un po' dorata che la doratura impolverata.
L'amore è forse una cosa delicata? Direi piuttosto che sia troppo rude e aspra, e infine troppo violenta: e punge come uno spino.
Ama tutti, credi a pochi e non far del male a nessuno.
La fortuna ha sempre un grosso potere. Lascia che il tuo amo sia sempre in acqua: nella pozza in cui meno te l'aspetti, ci sarà un pesce.
In tutte le cose la sorte è padrona e a suo capriccio, più che in base alla verità, le imprese vengono rese illustri oppure oscure.
Bisogna fidarsi pochissimo di una grandissima fortuna.
Ci lusinga di più il cieco favore della fortuna che il riconoscimento dei nostri meriti.
Qui in Africa la fame è il problema più assillante. E' fortunato chi lavora alle Poste, perchè può leccare i francobolli.
L'unica cosa sicura della fortuna è che essa cambierà.
Chi, per esser privo di beni della fortuna, si lagna di non aver nulla e di non esser nulla, fa di sé quel giudizio i suoi nemici potrebbero fare, e che egli mostra di meritarsi.
La fortuna è volubile e ridomanda presto ciò che ha dato.
La fortuna è cieca, ma la sfiga ci vede benissimo.
E' meglio fallire per la sfortuna, dopo aver ben ragionato, che riuscire per la fortuna, dopo aver mal ragionato.