L'uomo morendo salda tutti i debiti.
Prendi l'aspetto del fiore innocente, ma sii il serpente sotto di esso.
La pazzia, signore, se ne va a spasso per il mondo come il sole, e non c'è luogo in cui non risplenda.
Gli uomini, in certi momenti, sono padroni del loro destino. La colpa non è delle nostre stelle, ma di noi stessi, che siamo degli schiavi.
Mi parve di udire una voce che diceva: "Non dormire più! Macbeth ha ucciso il sonno".
Chi si accorcia di vent'anni la vita, accorcia di altrettanto la paura della morte.
La morte non bisogna né temerla né desiderarla.
Morì con tanta bravura che sembrò non avesse fatto altro in vita sua.
La morte in sé non è una brutta cosa: brutta è la strada che porta alla morte.
La morte è una ladra che non si presenta mai di sorpresa.
È più facile sopportare la morte senza pensarvi che il pensiero della morte senza pericolo.
Io devo vivere in compagnia della morte. La destesto, naturalmente, ma non la temo. Se la temessi non varrei nulla come medico. Dovrei temerla?
Di morte mangerai, che mangia gli uomini, e il morir finirà, morta la morte.
La vita è somma. Gioventù + maturità + vecchiaia = m 2,50 di lunghezza x 1,50 di profondità.
L'idea che si morirà è più crudele del morire, ma meno dell'idea che un altro sia morto.
Ciò che più ci rattrista della morte di un conoscente è il ricordarci che presto o tardi toccherà pure a noi.