Che fa sabato sera? - Occupata. Devo suicidarmi. - Allora venerdì sera?
Mai uccidere un uomo se questo comporta togliergli la vita.
Se mantieni la calma mentre tutti intorno a te hanno perso la testa, probabilmente non hai capito qual è il problema!
Il leone e il vitello giaceranno insieme, ma il vitello dormirà ben poco.
In quel periodo uscivo con una ragazza e dovevamo sposarci, ma c'era un conflitto religioso. Lei era atea e io agnostico. Non sapevamo senza quale religione educare i figli.
Non sono un atleta. Ho cattivi riflessi. Una volta sono stato investito da un'automobile con una gomma a terra, spinta da due tizi.
Io non mi ucciderò. Si dimenticano così in fretta i morti.
Già domani milioni di persone mi malediranno; ma è questo che ha voluto il destino.
Non so se il celebre argomento epicureo (se c'è la morte non ci siamo noi e viceversa) sia perspicuo al suicida (se c'è il suicida non c'è Epicuro e viceversa) ma so per certo che non lo ha accontentato.
Vi prego di lasciare la stanza se questo vi può turbare. No, no! Non fatelo! Non fatelo! State indietro. Si potrebbe far male qualcuno!
Per la maggior parte della gente il suicidio è come la roulette russa.
Non ci si uccide per amore di una donna. Ci si uccide perché un amore, qualunque amore, ci rivela nella nostra nudità, miseria, inermità, amore, disillusione, destino, morte.
Il suicidio è l'estremo tentativo di migliorare la propria vita.
Disertore può chiamarsi il suicida.
Senza la possibilità del suicidio avrei potuto uccidermi molto tempo fa.
Volevo solo andarmene. Ma non c'era nessun posto dove andare. Il suicidio? Gesù Cristo un'altra faticata. Avevo voglia di dormire per cinque anni di fila, ma non me lo permettevano.