Giosuè Carducci

L'ora presente è in vano, non fa che percuotere e fugge.

Presente

Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna, E il colle di sopra bianco di neve ride.

Inverno

E il sol nel radiante azzurro immenso Fin de gli Abruzzi al biancheggiar lontano Folgora, e con desio d'amor più intenso Ride a' monti de l'Umbria e al verde piano.

Verde

Egli sembra, anche nell'aspetto, una di quelle foreste sul lido del mare, le quali, anche nella più quiete serenità, pare che si contorcano alle raffiche del libeccio.

Serenità

Se già sotto l'ale Del nero cappello Nel vin Cromuello Cercava il signor, Ne' colmi bicchieri Ricerco pur io Men fiero un iddio, Ricerco l'amor.

Nero

I giovini non possono generalmente esser critici; e, per due o tre che riescano, cento lasciano ai rovi della via i brandelli del loro ingegno o ne vengon fuori tutti inzaccherati di pedanteria e tutti irti le vesti di pugnitopi: la critica è per gli anni maturi.

Ingegno

Fu composto l'otto settembre del quarantasette, all'occasione di un primo moto di Genova per le riforme e la guardia civica; e fu ben presto l'inno d'Italia, l'inno dell'unione e dell'indipendenza, che risonò per tutte le terre e in tutti i campi di battaglia della penisola nel 1848 e 49.

Indipendenza

Chi riesce a dire con venti parole ciò che può essere detto in dieci, è capace pure di tutte le altre cattiverie.

Cattiveria

Non rampare di aquile e leoni, non sormontare di belve rapaci, nel santo vessillo; ma i colori della nostra primavera e del nostro paese, dal Cenisio all'Etna; le nevi delle Alpi, l'aprile delle valli, le fiamme dei vulcani.

Aprile Primavera

Contessa, che è mai la vita? è l'ombra d'un sogno fuggente.

Amore Vita

Roma, ne l'aer tuo lancio l'anima altera volante: accogli, o Roma, e avvolgi l'anima mia di luce.

Roma

Colui che potendo dire una cosa in dieci parole ne impiega dodici, io lo ritengo capace delle peggiori azioni.

Parlare

Oh qual caduta di foglie, gelida, continua, muta, greve, su l'anima! io credo che solo, che eterno, che per tutto nel mondo è novembre.

Novembre

Ai giudizi dei nemici vuolsi avere sempre la debita osservanza.

Nemici Nemico

Celeste paölotta.

Luna

Salute, o Satana, o ribellione, o forza vindice de la ragione!

Diavolo Forza Salute

L'arte e la letteratura sono l' emanazione morale della civiltà, la spirituale irradiazione dei popoli.

Arte Letteratura

Il vero immortale è l'amor.

Amore