Una certa età è sempre un'età incerta.
Per andare d'accordo con una donna il segreto è uno solo: riconoscere di avere sempre torto.
Giornalismo. Un tempo toglieva uomini alle lettere; oggi il che è più grave ne dà.
Da che mondo è mondo perché si fanno le guerre? Per assicurarsi la pace. È raro che si faccia una guerra per arrivare alla guerra.
L'amore si dissimula. La voluttà si simula.
Scrittore. Spettatore di se stesso. Spesso, l'unico spettatore.
L'ultima età della vita non è senza gioia a chi può darsi ragione del perché sia vissuto.
La gioventù ci faceva sognare; la maturità ci fa pensare; la vecchiaia ci farà sospirare.
Che me ne faccio di vent'anni in più se poi è già da cinquanta che non riesco a trovare nessuno che non mi faccia cadere le braccia dalla disperazione e dalla noia entro venti minuti?
I giovani hanno timori esagerati, i vecchi fiducie eccessive.
Chi numera gli anni fa conto con la morte.
Il tempo sarà anche galantuomo, ma l'età non è certo una gentildonna.
Avere settant'anni non è peccato.
Quando hai ottant'anni hai probabilmente imparato tutto nella vita. Il problema è ricordarlo.
Dopo una certa età ognuno è responsabile della sua faccia.
A trent'anni l'uomo si sospetta uno sciocco. Lo sa a quarant'anni, e riforma il suo programma; a cinquanta rimprovera i suoi tristi indugi, e si sforza di risolvere i suoi propositi di prudenza con tutta la magnanimità del pensiero. Risolve, e risolve ancora, e poi muore lo stesso.