Chi numera gli anni fa conto con la morte.
Cavoli riscaldati né amore ritornato non fu mai buono.
Chi manda la lingua avanti al pensiero non ha del saggio.
Chi dà pane ai cani d'altri, spesso vien latrato dai suoi.
Re: 'Qual è la più gran pazzia dell'uomo?' Bertoldo: 'Il reputarsi savio'.
L'età dell'uomo, vista dal di dentro, è eterna giovinezza.
L'uomo ha ogni anno un anno in più; la donna due di meno.
Che me ne faccio di vent'anni in più se poi è già da cinquanta che non riesco a trovare nessuno che non mi faccia cadere le braccia dalla disperazione e dalla noia entro venti minuti?
Il giovane conosce il suo paziente, ma il vecchio ne conosce anche la famiglia, vivi e morti, su e giù per le generazioni.
Tutto ciò che è ancora bello a trent'anni, è triste a cinquanta e grottesco a sessanta.
Dopo una certa età ognuno è responsabile della sua faccia.
Un uomo ha l'età della donna che ha per le mani.
Procura che la tua amata sia più giovane di te, o il tuo affetto per lei non durerà.
I sessant'anni sono quell'età in cui ci si sente finalmente giovani. Ma è troppo tardi.
La gioventù ci faceva sognare; la maturità ci fa pensare; la vecchiaia ci farà sospirare.