I sogni sono desideri che l'uomo tiene nascosti anche a se stesso.— Akira Kurosawa
I sogni sono desideri che l'uomo tiene nascosti anche a se stesso.
Per creare qualcosa, bisogna basarsi sui ricordi.
Il cinema racchiude in sé molte altre arti; così come ha caratteristiche proprie della letteratura, ugualmente ha connotati propri del teatro, un aspetto filosofico e attributi improntati alla pittura, alla scultura, alla musica.
L'uomo è un genio quando sogna.
Se segui la tua felicità metti te stesso in una specie di percorso che è sempre stato li, aspettandoti, e la vita che dovresti vivere è quella che stai vivendo. Quando riesci a capirlo, inizi a incontrare gente che è nell'ambito della tua felicità e questi ti aprono le loro porte.
La televisione permea le nostre vite e non ci rendiamo conto di quanto potere abbia.
Tutti abbiamo dei desideri che preferiremmo non svelare ad altre persone e desideri che non ammettiamo nemmeno di fronte a noi stessi.
L'uomo si fa o si distrugge da sé. Con la scelta giusta può elevarsi. Come essere di potere, intelligenza e amore e come padrone dei suoi stessi pensieri, egli possiede la chiave per ogni situazione.
Ha l'impressione di trovarsi dentro uno di quei momenti meravigliosi in cui non vuoi essere tu a scegliere e c'è solo la consapevolezza che qualunque cosa accada cavalcherai volentieri la situazione.
Non pensare. Il pensiero è nemico della creatività. È consapevole di sé, e ciò che è consapevole di sé è schifoso. Tu non puoi provare a fare le cose. Devi semplicemente fare le cose.
Il paradosso dell'educazione è precisamente questo: che mentre uno inizia a diventare consapevole, inizia a esaminare la società nella quale viene educato.
Tutto quello che devi fare è sapere dove stai andando. Le risposte ti arriveranno conformemente.
Non bisogna desiderare le cose che sono troppo al disopra di noi.
Lo scopo della vita è di vivere, e vivere significa essere consapevoli, gioiosamente, ebbramente, serenamente, divinamente consapevoli.