Al giorno d'oggi per conoscere un uomo bisogna mangiare sette salme di sale.
Il matrimonio è come una trappola per topi; quelli che son dentro vorrebbero uscirne, e gli altri ci girano intorno per entrarvi.
Amare la vicina è un gran vantaggio, si vede spesso e non si fa viaggio.
Il mare non ha paese nemmen lui, ed è di tutti quelli che lo stanno ad ascoltare, di qua e di là dove nasce e muore il sole.
I vicini devono fare come le tegole del tetto, a darsi l'acqua l'un l'altro.
A chi vuol bene, Dio manda pene.
Non si dovrebbe mai mangiare troppo quando si ha l'anima sottosopra. Perché causa vertigini romantiche, slanci macabri, disperazioni liriche.
La salute non ha mai prodotto niente. L'infelicità è un dono. Io mangio solo per nutrire il dolore. La preparazione alla morte dura una vita intera.
Prima si dovettero inventare coltello e forchetta, e poi l'umanità imparò a mangiare correttamente.
Chi mangia troppo è infelice sia mentre sta mangiando che dopo aver finito.
A un pranzo di gala uno dovrebbe mangiare con saggezza ma non troppo bene, e parlare bene ma non troppo saggiamente.
Piacere è andar in compagnia,ora ad una locanda ora ad un'osteria,far preparar talvolta la cena ad un casino,far che serva da cuoco l'oste del Pellegrino,e ridere, burlare e bere una bottiglia...
In realtà nessun essere umano indifferente al cibo è degno di fiducia.
A proposito di politica, ci sarebbe qualcosa da mangiare?
Non quel che mangi, ma quel che non mangi fa bene alla tua salute, l'uria e l'altra.
La mappa non è il territorio.Il menù non è il pranzo.Lo spartito non è la musica.