Io credo che si reciti solo nella vita, mentre nell'arte si persegue solo la verità.— Al Pacino
Io credo che si reciti solo nella vita, mentre nell'arte si persegue solo la verità.
La vera libertà è non dovere mai chiedere scusa.
I miei personaggi dicevano cose che io non sarei mai riuscito a pronunciare, ma che ho sempre desiderato dire.
La mia debolezza... Qual è la mia debolezza? Dovrei pensarci. Probabilmente avrei lo stesso problema nel rispondere se mi chiedeste qual è la mia forza. E forse sono la stessa cosa.
Credo che la recitazione, in senso assoluto, abbia a che fare proprio con il tempo, e il suo trascorrere.
Sono fortunato perché ho sempre puntato molto sull'amicizia, e ho avuto dei grandi amici.
Cercare adagio, umilmente, costantemente di esprimere, di tornare a spremere dalla terra bruta o da ciò ch'essa genera, dai suoni, dalle forme e dai colori, che sono le porte della prigione della nostra anima, un'immagine di bellezza che siamo giunti a comprendere: questa è l'arte.
L'arte esiste solo per comunicare un messaggio spirituale.
L'arte deve fare in modo che i sentimenti di fraternità e amore per il prossimo, oggi accessibili solamente agli uomini migliori della società, diventino sentimenti abituali, istintivi in tutti.
La cosa più bella che possiamo sperimentare è il mistero; è la fonte di ogni vera arte e di ogni vera scienza.
L'arte ritrova quello che la natura guastata ha perduto.
Conoscere i principi dell'arte suprema vuol dire conoscere i principi di tutte le arti.
È molto triste per i superstiti individui che l'arte moderna, nata come tragedia, si sia capovolta in commedia o in farsa.
Con l'età, l'arte e la vita si fondono in una cosa sola.
L'arte non è l'applicazione di un canone di bellezza ma ciò che l'istinto e il cervello elabora dietro ogni canone.
Quando l'arte sarà più varia, senza dubbio anche la natura sarà più varia.