La lotta fine a se stessa basta a riempire il cuore dell'uomo. Bisogna immaginare Sisifo felice.— Albert Camus
La lotta fine a se stessa basta a riempire il cuore dell'uomo. Bisogna immaginare Sisifo felice.
Una certa continuità nella disperazione può generare la gioia.
Il gran desiderio d'un cuore inquieto è di possedere interminabilmente la creatura che ama o di poterla immergere, quando sia venuto il tempo dell'assenza, in un sonno senza sogni che non possa aver termine che col giorno del ricongiungimento.
La rivolta, in senso etimologico, è un voltafaccia. In essa, l'uomo che camminava sotto la sferza del padrone, ora fa fronte. Oppone ciò che è preferibile a ciò che non lo è.
Lei sa che cos'è il fascino: un modo di sentirsi rispondere di sì senza aver fatto chiaramente nessuna domanda.
L'arte contesta il reale, ma non vi si sottrae.
Combatti per ciò in cui credi anche se stai lottando da solo.
La storia è fatta di shock successivi, è la messa in conto di sfide.
Nessuna lotta può concludersi vittoriosamente se le donne non vi partecipano a fianco degli uomini. Al mondo ci sono due poteri: quello della spada e quello della penna. Ma in realtà ce n'è un terzo, più forte di entrambi, ed è quello delle donne.
La razza umana è diventata forte nella lotta perpetua, e non potrà che perire in una perpetua pace.
La battaglia dell'uomo contro il potere è la battaglia della memoria contro l'oblio della dimenticanza.
La cosa importante nei Giochi Olimpici non è vincere ma partecipare. La cosa essenziale nella vita non è conquistare ma combattere bene.
È dubbio se gli oppressi abbiano mai lottato per la libertà. Essi lottano per l'orgoglio e il potere - potere di opprimere gli altri. Gli oppressi vogliono soprattutto imitare i loro oppressori; vogliono vendicarsi.
Il modo migliore è di non combattere, lascia perdere. Non cercare sempre di aggiustare le cose. Quello da cui scappi non fa che rimanere con te più a lungo. Quando combatti qualcosa, non fai che renderla più forte.
Chi si abbandona al dolore senza resistenza o si uccide per evitarlo abbandona il campo di battaglia prima di aver vinto.
L'uomo è, per sua natura, un essere che lotta per uno scopo, e poiché egli è stato creato così non può essere felice se non agisce come la sua natura richiede, da lottatore.