Dopo una certa età ognuno è responsabile della sua faccia.— Albert Camus
Dopo una certa età ognuno è responsabile della sua faccia.
Solo una filosofia dell'eternità, nel mondo di oggi, potrebbe giustificare una nonviolenza.
Anch'io come tutti, avevo letto dei racconti sui giornali. Ma certo esistevano libri speciali che non ho mai avuto la curiosità di consultare; in essi forse avrei trovato dei racconti di evasione.
Nel bel mezzo dell'inverno, ho infine imparato che vi era in me un'invincibile estate.
Quando non si ha carattere bisogna pur darsi un metodo.
La stupidità insiste sempre.
La mezza età è quando avete conosciuto talmente tanta gente che ogni nuova persona che incontrate vi ricorda qualcun altro.
Quando hai ottant'anni hai probabilmente imparato tutto nella vita. Il problema è ricordarlo.
Il segreto è superare gli ottanta. Dopo è una passeggiata.
A vent'anni sei felice quando ti si alza, a settanta sei felice quando ti alzi tu.
Si ammette di avere quarant'anni soltanto dopo avere superato i cinquanta.
Una certa età è sempre un'età incerta.
Quando l'uomo ha raggiunto l'età di fare il male, dovrebbe anche avere raggiunto l'età di fare il bene.
La seconda età ci toglie l'entusiasmo della prima e non ci dà la rassegnazione della terza.
Ogni sera siamo più poveri di un giorno.
Nessun uomo saggio ha mai desiderato essere più giovane.