L'inferno è il paradiso più la morte.
Utilizzare i propri vizi, diffidare delle proprie virtù.
L'autunno è una seconda primavera dove ogni foglia è un fiore.
La gente crede sempre che ci si uccida per una ragione. Ma si può benissimo uccidersi per due ragioni.
Per diventare famosi, basta ammazzare la portinaia.
Soltanto la musica è all'altezza del mare.
L'inferno di cui parla la teologia non è peggiore di quello che noi creiamo a noi stessi in questo mondo formando in modo sbagliato il nostro carattere.
Anche Iddio ha il suo inferno: è il suo amore per gli uomini.
Da quando l'uomo non crede più all'inferno, ha trasformato la sua vita in qualcosa che somiglia all'inferno. Non può farne a meno.
L'inferno è pieno di desideri e di buon senso.
L'inferno è per i puri; questa è la legge del mondo morale. Esso è infatti per i peccatori, e peccare si può soltanto contro la propria purezza. Se si è una bestia, non si può peccare e non si sente nulla di un inferno.
Se stai attraversando l'inferno, fallo a testa alta.
L'inferno inutile ai savi è necessario all'insensata plebe.
Il mondo che abitiamo è l'inferno temperato dal nulla, dove l'uomo, che rifiuta di conoscere sé stesso, preferisce immolarsi.
Al niente preferisco l'inferno, se non altro per la conversazione.
È necessario che ciascuno scenda una volta nel suo inferno.