Segno della giovinezza è forse una magnifica vocazione per le facili felicità.
Sono avaro di quella libertà che sparisce non appena comincia l'eccesso dei beni.
Ad ogni angolo di strada il sentimento dell'assurdità potrebbe colpire un uomo in faccia.
Non è la ribellione stessa che è nobile, ma quello che esige.
Il fine giustifica i mezzi? È possibile. Ma chi giustificherà il fine? A questa domanda che il pensiero lascia in sospeso, la rivolta risponde: i mezzi.
Fanciullezza venti anni, adolescenza venti, giovinezza venti, vecchiaia venti.
I giovani hanno quasi tutti il coraggio delle opinioni altrui.
La giovanezza essendo a la voluttà inclinata non si piglia se non con l'esca del piacere: perché fugge i rigidi maestri.
La giovinezza è quando dai appuntamento a due ragazze contemporaneamente e poi esci con la terza.
C'è una fonte della giovinezza: è nella tua mente, nei tuoi talenti, nella creatività che porti nella vita. Quando impari ad attingere a questa sorgente, avrai davvero sconfitto l'età.
La giovinezza, una novità. Nessuno ne parlava vent'anni fa.
Ci si mette molto tempo per diventare giovani.
In gioventù tutti, uomini e donne, cercano di contrastare dentro il loro animo ogni nuova sincera simpatia: quasi la mettono alla prova, anche a costo di soffocarla sul nascere. È un istinto di prudenza e di difesa.
Il segreto della giovinezza è averci la mente porca.