La felicità non è nient'altro che essere in salute e avere poca memoria.
A volte la nostra luce si smorza ma poi la fiamma viene ravvivata da un altro essere umano. Ciascuno di noi è debitore dei più profondi ringraziamenti a coloro che hanno riacceso questa luce.
Non vivi in un mondo tutto da solo. Ci sono anche i tuoi fratelli.
La fortuna è la sola cosa che si raddoppia quando la si condivide.
L'unica cosa importante quando ce ne andremo, saranno le tracce d'amore che avremo lasciato.
Nulla è più difficile che condurre un uomo alla propria felicità.
La felicità è la pietra di paragone del carattere, è la sua parola di approvazione. Quando siamo felici, siamo sempre buoni, ma quando siamo buoni non siamo sempre felici.
La felicità è vivere e io sono per la vita.
L'uomo non conosce altra felicità se non quella che egli si va immaginando, e poi, finita l'illusione, ricade nel dolore di sempre.
Rendere felici è la più gran fortuna.
Ritieniti felice allorché ogni tua gioia nascerà da te stesso.
La felicità sta nel gusto e non nelle cose; si è felici perché si ha ciò che ci piace, e non perché si ha ciò che gli altri trovano piacevole.
Posso provare simpatia per i dolori delle persone, ma non per i loro piaceri: c'è qualcosa di curiosamente noioso nella felicità di qualcun altro.
La mancanza di qualcosa che si desidera è una parte indispensabile della felicità.
Noi riteniamo il piacere principio e fine della vita felice, perché lo abbiamo riconosciuto bene primo e a noi congenito.