O dammi canto da cantar soave, sì che lacrime di cielo colorino la vita.— Alda Merini
O dammi canto da cantar soave, sì che lacrime di cielo colorino la vita.
Forse dentro al vento è rimasto qualcosa del tuo amore.
La pistola che ho puntato alla tempia si chiama Poesia.
Quando un amore ti stringe e ha occhi di fuoco è ora di morire.
Occorre un grande amore per viverti accanto, amor mio...
Chi muore in silenzio si vendica delle curiosità altrui.
In questa valle di dolore e di lagrime ho l'onore di trovarmi bene.
Alcuni dicono che la pioggia è brutta, ma non sanno che permette di girare a testa alta con il viso coperto dalle lacrime.
Pare che in Italia, solo nell'ultimo secolo, ci siano state ben quattrocento Madonne piangenti e non una, dico una, che sorride.
Di tutte le lacrime che s'ingoiano le più care sono quelle piante su sé stessi.
Non vi sono lacrime così perfide come quelle di cui lei fingerà di risparmiarti la vista.
Ama chi piange. Ricordati che le lagrime sono il battesimo della virtù.
Una lacrima, di compassion rugiada.
Non basta versare lacrime per appartenere alla grande schiera di coloro che piangono: proprio come non basta accumulare parole per dire una parola vera.
Le lacrime che guariscono sono anche le lacrime che scottano e feriscono.
Il piangere si addice solo o ai seduttori che vogliono conquistare con le frasi l'incauta vanità delle donne, o ai sognatori.