Gli aforismi sono gli incantesimi della notte.
Dio ha le mie dimensioni.
La persona che ho sempre adorato sono io.
Ci sono adolescenze che si innescano a novanta anni.
La bellezza non è che il disvelamento di una tenebra caduta e della luce che ne è venuta fuori.
Niente è più necessario di ciò che non serve.
Per scrivere un aforisma, mi rifaccio a un altro aforisma, già scritto da altri, che semmai sono stati scritti a loro volta ispirati da una qualche frase aforistica. Nascita per gemmazione dell'aforisma.
Neanche la testa più fine è in grado di apprezzare come si deve l'arte di affilare massime, se non vi è stato egli stesso educato e non ha in essa egli stesso gareggiato.
Il rifiuto aggressivo, ostinato del sistema. L'aforisma, ormai.
La risate dell'aforisma è a volte trionfante, ma raramente è spensierato.
Definire che cosa sia l'aforisma è una definizione al quadrato, un aforisma impossibile.
L'aforisma è la forma di scrittura più vicina non allo spirito, alla forma della poesia.
Un aforisma non si può dettare su nessuna macchina da scrivere. Ci vorrebbe troppo tempo.
La riflessione è l'anima dell'aforisma. Ma anche la scrittura di aforismi è matrice di riflessioni.
Le massime generali sono, nella disciplina della vita, ciò che la pratica è per l'arte.
Tutte le forme letterarie convivono col lavoro. Solo l'aforisma, il frammento, uno zibaldone, sono figli dell'ozio.