Un aforisma benfatto sta tutto in otto parole.
La realtà è così sfuggente ed effimera... Non esiste l'attimo in sé, ma esiste l'attimo nel momento in cui è già passato.
Il sonno è amore di morte, l'insonnia paura di morte.
È più facile amare gli altri che sé. Degli altri si conosce il meglio.
Una donna deve essere molto bella per permettersi la verginità.
Mi è impossibile amare una donna che non mi ami. Potrei esserle amico, ma niente di più. Ogni donna che non mi ama è un uomo.
Un aforisma è qualcosa che risparmia allo scrittore un saggio esplicativo, ma che, proprio per questo, provoca nel lettore il massimo shock.
Gli aforismi sono il monoteismo degli esuli.
A nessuno dovrebbe essere consentito di scrivere più di un aforisma: non c'è anima così grande che non si possa esprimere con poche e precise parole.
Se non altro l'aforisma ha il merito di far meditare chi lo formula.
La mia definizione migliore di un cretino: colui che ti chiede di spiegare un aforisma.
Ci sono aforismi che, come gli aeroplani, stanno su solo quando sono in movimento.
Gli aforismi, sia i miei che quelli di ogni altro, sono sempre falsi, intrinsecamente falsi. Anche questo.
Nel cuore di ogni aforisma, per quanto nuovo o addirittura paradossale voglia apparire, pulsa un'antichissima verità.
Un buon aforisma è la saggezza di un intero libro in una frase.
L'aforisma è la forma di scrittura più vicina non allo spirito, alla forma della poesia.