La parola è una chiave, ma il silenzio è un grimaldello.
Simile a un colombo viaggiatore, il poeta porta sotto l'ala un messaggio che ignora.
Un pene innamorato è spesso balbuziente.
L'immaginazione è "la pazza di casa", m'insegnarono al liceo. La realtà è peggio, risposi: è la scema del villaggio.
È proprio dell'aforisma enunciare verità che sembrano menzogne e menzogne che sembrano verità.
Morire. Non fosse che per fregare l'insonnia.
Un assoluto silenzio conduce alla tristezza. Egli offre una immagine della morte.
Il silenzio dell'invidioso fa molto rumore.
Oggi la parola «casino» è sinonimo di «chiasso», eppure, credetemi, non esiste al mondo luogo più silenzioso di un casino durante le prime ore del mattino: le ragazze dormono, il telefono non squilla, i clienti non possono entrare e tutto è silenzio.
Il silenzio è la più perfetta espressione del disprezzo.
Che musica il silenzio!
Il silenzio è una discussione portata avanti con altri mezzi.
Silenzio: splendore dei forti, rifugio dei deboli.
Alle donne il silenzio reca ornamento.
Il Poeta deve avere l'orecchio di un arabo selvaggio che ascolta il silenzio del deserto, l'occhio di un indiano mentre segue le orme del nemico sulle foglie nei sentieri della foresta, e il tatto di un cieco che tocca il viso di un bambino amato.
Il silenzio incoraggia sempre il torturatore, mai il torturato.