La persona che ho sempre adorato sono io.
L'aforisma è il sogno di una vendetta sottile.
Io trovo i miei versi intingendo il calamaio nel cielo.
Non ho paura della morte ma ho paura dell'amore.
Il mio letto è una zattera che corre verso il divino.
Quelle come me guardano avanti, anche se il cuore rimane sempre qualche passo indietro.
Quanti cristi inchiodati a una sedia o a un letto la gente scavalca, per inchinarsi a un cristo di legno. Quanti sacrifici dimenticati, per ricordarne uno. Se mi facessero entrare in una chiesa, griderei: smettete di guardare quell'altare vuoto. Adoratevi l'un l'altro.
La supplica, l'adorazione, la preghiera non sono superstizioni, sono atti più reali del mangiare, del bere, del sedere o del camminare. Non è un'esagerazione dire che essi soli siano reali e che tutto il resto sia irreale.
Chiesa. Luogo in cui il pastore adora Dio e le donne adorano il pastore.
Se i preti si fossero accontentati di dire: "Adorate Dio e siate giusti", non ci sarebbero mai stati né increduli né guerre di religione.
Come si fa ad adorare un essere supremo che ha ritenuto necessario includere nel suo divino piano della creazione il flemmone e la carie dentaria?
È noioso essere adorati. Le donne ci trattano come l'Umanità ha trattato le sue divinità. Ci adorano e ci tormentano sempre affinché facciamo qualcosa per loro.
Niente è più noioso dell'essere adorato. Come fa Dio a sopportarlo?
Bassezza degli uomini che arrivano a sottomettersi alle bestie, fino ad adorarle.
La meraviglia è la base dell'adorazione.