Il sindaco di Tortona potrebbe essere una ciliegina.— Alessandro Bergonzoni
Il sindaco di Tortona potrebbe essere una ciliegina.
Sono tanti i nomi che hanno fatto grande l'arte della musica: Verdi, Rossini, Nerone, Bach, Offenbach, Wagner, Offenwagner e Toscanini, l'inventore dei sigari piccoli.
Quando vedo un uomo piangere nel buio della sua stanza mi domando cosa lo spinga a non accendere la luce.
Io ero nel classico periodo in cui guardavo un uovo e chiedevo: chi sei tu? Né carne né pesce.
Il tempo vola. E noi no. Ma il peggio sarebbe se noi volassimo e il tempo no. Il cielo sarebbe pieno di uomini con gli orologi fermi.
Un giorno decise di suicidarsi: si mise la camicetta di quando aveva quattro anni e allacciò il bottone del colletto.
E non è che avesse torto, pensava il capitano: da secoli i bargelli mordevano gli uomini come lui, magari la facevano assicurare, come diceva il vecchio, e poi mordevano. Che cosa erano stati i bargelli se non strumenti della usurpazione e dell'arbitrio?
È strano come tutti difendiamo i nostri torti con più vigore dei nostri diritti.
È grandezza d'animo sopportare con dignità i torti.
Coloro che, senza conoscerci abbastanza, pensano male di noi, non ci fanno torto; non attaccano noi, ma il fantasma creato dalla loro immaginazione.
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
Il miglior modo per convincere uno sciocco che ha torto è di lasciargli fare a modo suo.
Sono prigioniero di quel personaggio. Se tornassi indietro lo strozzerei: volevo fare il regista e mi sono ritrovato mago.
Se vi è stato fatto un grande torto, fatene subito cinque piccoli, per giunta! Orribile a vedersi è colui che in solitudine geme sotto il torto.
Non ci sono torti imperdonabili, se non quelli di chi non si ama più.
Ogni volta che la gente è d'accordo con me provo la sensazione di avere torto.