L'ordine è la chiave di tutti i problemi.
In politica, mio caro, lo sapete quanto me, non ci sono uomini ma idee; non sentimenti ma interessi; in politica non si uccide un uomo: si elimina un ostacolo, ecco tutto.
Il coraggio incute rispetto anche ai nemici.
Il sonno è una divinità capricciosa e proprio quando lo si invoca, si fa aspettare.
La felicità è come quei palazzi delle isole incantate alle cui porte stanno a difesa i draghi: bisogna combattere per conquistarli.
Che cos'è, per lo più, l'amore? Il capriccio d'un giorno, un'allegra unione, mediante la quale due esseri s'ingannano reciprocamente e spesso in buona fede.
Il rispetto di un uomo per la legge e l'ordine esiste con precisa relazione nella misura dei suoi assegni.
Il Caos è la legge della natura e l'Ordine è il sogno dell'uomo.
Per mente tranquilla non intendo altro che una mente ben ordinata.
Se l'ordine è il piacere della ragione, il disordine è la delizia dell'immaginazione.
Anche se parliamo tanto di coincidenza, non ne siamo realmente convinti. Nel fondo dei nostri cuori riteniamo che l'universo sia migliore, siamo segretamente convinti che esso non sia tanto disordinato e casuale, e che ogni cosa in esso abbia un significato.
Aveva perfettamente assimilato i principi di quella gerarchia non scritta che tanto gli era piaciuta a Olmütz e in base alla quale un alfiere può stare, senza possibilità di confronto, più in alto di un generale.
La precisione diventerà lo spartiacque tra chi prova e chi tenta; tra chi costruisce e chi accumula. In ultima analisi, tra chi riesce e chi fallisce.
La creatività rappresenta una miracolosa fusione della disinibita energia del bambino col suo apparente opposto e nemico, il senso dell'ordine imposto sulla disciplinata intelligenza adulta.
Io vorrei avvisarvi che non attribuisco alla natura la bellezza o la deformità, l'ordine o la confusione. Solo in relazione alla nostra immaginazione possiamo chiamare le cose belle o brutte, ben ordinate o confuse.
È nel grande ordine che vi è un piccolo disordine.