Non si deve permettere agli uomini liberi di prendersi troppe libertà.
Dio è il punto di contatto tra lo zero e l'infinito.
Il consenso universale è già un pregiudizio.
La morte non è che per i mediocri.
Dio è la via più breve da zero all'infinito, in un senso o nell'altro.
Era la mia idea di libertà. Pensavo che ognuno ha il diritto di vivere come gli pare. Ma che libertà è morire?
La libertà è come l'aria: si vive nell'aria; se l'aria è viziata, si soffre; se l'aria è insufficiente, si soffoca; se l'aria manca si muore.
Abbiamo bisogno dello Stato e delle sue leggi per far sì che gli inevitabili limiti della libertà dei cittadini siano uguali per tutti.
L'uomo libero non si chiede mai cosa può fare il suo paese per lui né cosa lui può fare per il paese.
La libertà è la facoltà dell'Uomo di valersi di tutte le sue forze morali e fisiche come gli piace, colla sola limitazione di non impedir agli altri di far lo stesso.
La libertà è l'aria della religione.
Ogni uomo è servo di diverse cose; il diavolo della sua cattiveria, e il Signore Iddio, se esiste, lo è delle sue opere, incomprensibili per la ragione umana. Ecco che cosa penso della libertà.
Nulla al mondo può impedire all'uomo di sentirsi nato per la libertà. Mai, qualsiasi cosa accada, potrà accettare la servitù; perché egli pensa.
La libertà è come il caffè: ristretta. Va servita e conquistata in dosi minime.
È proprio vero che la libertà è preziosa; così preziosa che dovrebbe essere razionata.