Uccidere gli animali per nutrirsi del loro sangue e delle loro carni è una delle più deplorevoli e vergognose infermità della condizione umana.
La cenere dei morti fu quella che creò la Patria.
Dio non è che una parola inventata per spiegare il mondo.
Il rapido oblio, secondo sudario dei morti.
Le democrazie osservano più attentamente le mani piuttosto che le menti di coloro che le governano.
I cuori degli umili s'aprono subito senza diffidenza, e aderiscono, perché sotto i sentimenti non si sospettano interessi.
Gli animali partecipano dunque dell'intelligenza e della ragione, ossia della natura umana: sono esseri affini a noi e il presentimento pietoso non ci inganna quando nei loro occhi leggiamo l'unità profonda che ad essi ci lega.
Le bestie stimo più infinitamente, Che, se no le gà tanta cognizion, No le gà gnanca tante gran passion, E le vive de nù più quietamente.
Non è generata una bestia nello stesso modo in cui noi lo siamo? Non è il suo corpo nutrito dallo stesso cibo, ferito dagli stessi colpi; non è la sua mente agitata dalle stesse passioni?
Non vi è nulla che gridi così altamente contro la bontà e la giustizia divina come il dolore animale.
Quando vedo un animale, quando vedo il suo comportamento, soprattutto dal punto di vista affettivo e istintivo, mi riconosco. Son tanto simili a noi.
Questo dolore degli animali... è qualcosa che si espande per l'universo e avvolge tutti noi.
Si ha pietà di un peccatore, di un malfattore, ma non di un innocente e fedele animale che spesso procura il pane al suo padrone e non riceve che misero foraggio. «Aver pietà»! Non già pietà, ma giustizia si deve all'animale!
Nel cristianesimo, invece, l'animale è una cosa; un semplice oggetto da sfruttare, allevare, cacciare e mangiare, l'uomo è il nemico mortale dell'animale, il suo diavolo.
Vuoi essere simile alla natura degli dei? Sii misericordioso con gli animali: la dolce misericordia è il vero segno della nobiltà.
Non solo gli uomini, ma anche gli animali nella vecchiaia diventano più buoni.
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