La felicità è costellata di sventure evitate.
È una follia non seconda a nessuna, volersi immischiare di correggere il mondo.
La libertà di ciascuno ha per limiti logici la libertà degli altri.
Verso le donne e verso l'amore l'uomo è molto debole soprattutto quando è forte.
È quasi sempre impossibile non ingannare gli uomini essi non domandano altro che d'essere ingannati. Hanno in testa un tipo di donna strana che non somiglia affatto a una donna vera e cui bisogna far di tutto per somigliare, sotto pena di non ottenere la loro preziosa approvazione.
L'amore nasce dal nulla e muore di tutto.
La felicità è come una farfalla che, una volta perseguita, è sempre oltre la nostra stretta, ma, se ci si siede tranquillamente, potrebbe svolazzarti intorno.
Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa, soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino.
La felicità è un'opera d'arte. Trattatela con cura.
Non si pensa di morire quando si è felici.
Come c'è del merito nell'infelicità, c'è dell'intelligenza nell'essere felici.
Felicità. Una cosa che dipende non dalla posizione, ma dalla disposizione.
Il tempo umano non ruota in cerchio ma avanza veloce in linea retta. E' per questo che l'uomo non può essere felice, perché la felicità è desiderio di ripetizione.
La felicità è quello stato di consapevolezza che deriva dalla realizzazione dei propri valori.
Gli uomini, non avendo nessun rimedio contro la morte, la miseria e l'ignoranza, hanno stabilito, per essere felici, di non pensarci mai.
Felice è chi è capace di amare molto. Ma amare e desiderare non sono la stessa cosa.