Da piccola temevo il futuro e nessuno mi ha avvisata che non sarebbe mai arrivato.— Altan
Da piccola temevo il futuro e nessuno mi ha avvisata che non sarebbe mai arrivato.
La guerra è la pace con altri mezzi.
Un uomo si siede sul water: "Eccomi interconnesso con l'internet fognario mondiale".
Sono ottimista. Il bicchiere lo vedo mezzo pieno. Di merda.
Per ora non mi hanno arrestato neanche un conoscente: morirò onesto, ma sconosciuto.
Le idee bizzarre di cui ridiamo oggi saranno domani verità conclamate.
Non sappiamo mai su quali vite influiremo, o quando, o perché. Non finché il futuro divora il presente, almeno. Veniamo a saperlo quando è troppo tardi.
Il futuro entra in noi per trasformarsi in noi molto prima di essere accaduto.
Una promessa di futuro, per quanto vaga, è bagaglio piú agile della povertà.
La vita è il culmine del passato, la consapevolezza del presente, l'indicazione del futuro oltre la conoscenza, la qualità che dà un tocco di divinità.
L'unica cosa certa del futuro è che sorprenderà anche coloro che hanno visto più lontano dentro di esso.
Il piacere è sempre o passato o futuro, e non è mai presente.
Si fotte al passato o al futuro, si commemora o si costruisce, ci si perpetua o ci si moltiplica, ma nessuno si occupa di se stesso.
La perversione del futuro è l'annullamento del corpo. Il sesso sarà virtuale: senza più corpi, ma con la testa.
Nemmeno nel Ventiduesimo secolo era ancora stato scoperto il sistema per evitare che scienziati di una certa età e di idee retrograde occupassero posizioni amministrative d'importanza capitale.