L'anima è la memoria che lasciamo.— Ambrogio Bazzero
L'anima è la memoria che lasciamo.
Vorrei andare a Limbiate al vecchio cimitero. La morte mi consola sempre. Credo in Dio e sento la sua pace.
L'arte è la grande arpa a innumeri corde, l'arpa del cuore, cui corrispondono i suoni del creato: è l'immenso prisma che svela i colori della luce. Fremano adunque le note al tocco il più santo: brillino le iridi al raggio di sole il più puro.
Ama la musica. Essa, come la religione di Gesù, affratella i felici e gl'infelici, i grandi e i piccoli, i belli o i brutti.
Chi sono io?... Chi sono!... Tutto tace.... Il mare ha coscienza di questa sua poesia? e il cielo?...
Per un fiore appassito nel libro dei ricordi rugiada è una lagrima di dolore.
Fa' silenzio intorno a te, se vuoi udir cantare l'anima tua.
Anche per la sozzura dell'anima c'è bisogno di canali di scolo e di pure acque detergenti che entro vi scorrano.
La vostra anima é un paesaggio squisito.
Un'anima fine non è quella che è capace dei voli più alti, ma quella che si alza poco e si abbassa poco, e abita però sempre in un'aria e a un'altezza libere e luminosa.
La maggior parte delle persone che vendono la loro anima, vivono dei proventi con la coscienza tranquilla.
L'anima muove tutta la mole del mondo.
Il corpo e l'anima abbisognano di nuove sfide.
Di tutti i veleni l'anima è il più forte.
Non s'ha da cercare se l'anima e il corpo sono uno, come non lo si fa per la cera e la impronta.
Dal profondo della notte che mi avvolge, buia come il pozzo più profondo che va da un polo all'altro, ringrazio gli dei chiunque essi siano per l'indomabile anima mia.